Libri antidoto alle vorticosità
Ausili quotidiani contro gli effetti della mente centrifugante
Gli esercizi di Patañjali - contro la vorticosità delle affezioni della vita abitudinaria
di Federico Squarcini
I patemi d'animo, i disagi relazionali e i malanni del corpo
tormentano, da secoli, l'animale umano, travolto dai vorticosi e temibili
flutti della vita quotidiana, ovunque e da sempre segnata dall'incertezza e
dalla precarietà degli equilibri. Un animale che, oggi come ieri, è chiamato a
dotarsi di sistemi immunitari che lo mettano in condizione di governare i
complessi rapporti tra la vita e le forme, la carne e i modelli ideali, la
prassi e il pensiero, il sensibile e l'immaginabile.
È in risposta ai tormenti derivanti da questo
scenario di fondo che sono state disposte le 195 'proposizioni' (sūtra) e l'eserciziario contenuto negli Yogasūtra di Patañjali, autore vissuto in India tra il IV e il V
secolo d.C. Della vita del redattore di questo breve trattato in lingua
sanscrita non sappiamo nulla, ma la sua opera ha influenzato numerose correnti
e tradizioni di yoga, in Sudasia e poi in Europa.
Individuando nel 'non vedere come stanno le cose' (avidyā) la causa prima di tutti i disagi e i malanni che affliggono
l'animale umano, Patañjali ha architettato un proprio e originale 'itinerario
metodico' (yoga), interamente immanente e teso all'immunità dai turbamenti
del 'vorticoso plesso delle cognizioni e delle affezioni', da questi designato
con il termine cittavṛtti.
Yogasūtra di Patañjali
a cura di Federico Squarcini
Il testo degli Yogasūtra risale al periodo compreso tra il II e il IV secolo d. C. e viene tradizionalmente attribuito a Patañjali, filosofo indiano di cui si conosce pochissimo. Costituito da circa duecento aforismi, massime e frammenti, intrisi di saggezza e precisione, il libro tratta di ascesi, meditazione e del percorso da intraprendere per giungere a un'autentica conoscenza e padronanza dell'esperienza di sé. Finora spesso travisati o banalizzati, gli Yogasūtra
vengono qui presentati in una edizione tradotta dal sanscrito sulla base della recente edizione critica, con un commento storico-filologico e filosofico che cambia profondamente la struttura e il senso del testo.
Le radici dello yoga
di James Mallinson e Mark Singleton, traduzione italiana di Marco Passavanti
L'enorme diffusione dello yoga, iniziata centocinquanta anni fa, ha comportato il suo adattamento a condizioni socioculturali molto diverse da quelle del suo luogo di origine. Tale trasformazione ha finito per rafforzare una visione relativamente ristretta della natura e delle possibilità dello yoga, dovuta in parte alla scarsità di materiali testuali accessibili. Questo libro raccoglie insegnamenti essenziali tratti da un'ampia gamma di testi che spaziano dal mille avanti Cristo al diciannovesimo secolo, e illustrano i vari sistemi di yoga delle tradizioni spirituali indiane, tantriche, buddhiste e jaina.